Disoccupazione giovanile in Spagna

 

• Il 46,4% delle persone disoccupate dai 16 ai 29 anni impiega 1 anno o più nella ricerca di occupazione senza esito, un 21,22% ci impiega meno di un anno. In generale le persone che rimangano maggiornamente senza lavoro sono le persone dai 25 ai 34 anni

• I dati del 2014 sulla esclusione sociale dei giovani mostrano che il 36,4% delle persone dai 16 ai 29 anni sono al di sotto della soglia di povertà. La situazione di esclusione sociale coinvolge più della metà dei giovani disoccupati (56,8%) e un 36,5% dei giovani attivi. 1 giovane su 4
• Le ragioni soggettive per cui i giovani disoccupati in Spagna affermano di non cercare lavoro sono: 56,8 perchè sta terminando gli studi, il 16% crede di non trovarlo, il 6,5% per motivi familiari o personali, il 4,5% per infermità o incapacità propria, il 12,8% per altre ragioni

 

• La metà dei giovani spagnoli dai 16 ai 29 anni, il 55,8%, sta integrata nel mercato dei lavoro con un occupazione o con la ricerca del medesimo. Tuttavia , il numero dei giovani attivi è diminuito del 5,21% rispetto al medesimo periodo del 2014. Per quanto riguarda gli indicatoriglobali sopra le condizioni di accesso al mercato del lavoro, bisogna sottolineare che il numero dei disoccupati  con meno di 30 anni è sceso nell’ultimo anno  e il numero delle persone con un impiego in questa fascia d’età si è mantenuta stabile. Tuttavia i più giovani (16-24 anni) solo 2 su 10 sta lavorando  e il tasso di disoccupazione in questa fascia sale al 46,1%.

 

 

 

 

Nel quarto trimeste del 2015 poco più di 1 persona su 4 dai 16 ai 29 anni in Spagna, il 20,5% ha ottenuto un’indipendenza abitativa. Questa percentuale è più bassa del 4,8% rispetto all’anno scorso. Sono le persone dai 25 ai 29 anni che hanno maggiormente ridotto questa percentuale.